E’ trascorso ormai un mese da uno splendido week end trascorso nella vicina Val di Taro. Prima di questo momento, dell’Emilia Romagna conoscevo ben poco.
Poi, un solo week end è stato sufficiente per farmi desiderare di conoscerla meglio, in lungo e in largo. Posti magici, persone disponibili, calore umano e ottimo cibo.
E’ stato un week end così pieno, che, atterrati in un ristorante perso tra le colline parmensi, ho dato fondo alla macchina fotografica e, tra un bicchiere di vino, l’ottimo cibo, i prati per Jab e la disponibilità del proprietario, ci siamo fermati fino alle 4 del pomeriggio a goderci quell’angolo di paradiso.
Di questo posto vi parlerò in un’altra occasione: il tour per la Val di Taro merita di entrare a pieno titolo nella recente rubrica #ItalianHolidays e io devo ancora sistemare la miriade di foto!
Presa dall’entusiasmo dei giorni appena trascorsi ho cercato nel web nuove mete per vivere l’Emilia Romagna e, navigando navigando, mi sono imbattuta in questo
ebook gratuito dedicato a Rimini e a tutta la riviera. Esattamente quello che cercavo: mete turistiche, consigli e anche una ricetta della tradizione, i cappelletti in brodo.
Parlando con il ristoratore di cui parlavo sopra, uno dei temi emersi era proprio questo: la cucina della tradizione e il desiderio di far avvicinare i clienti a qualcosa di più creativo, che fosse anche la semplice rivisitazione di una ricetta tradizionale.
Trovandomi davanti alla ricetta dei cappelletti e ripensando ai discorsi di pochi giorni prima, ho attivato la mente e, sfruttando l’occasione per testare qualche piatto per la vigilia di Natale, ho pensato bene di trasformare i cappelletti in brodo, classico primo del menù di Natale, in un piatto per la Vigilia.
Come? Semplicemente rendendoli di pesce: un ripieno di verdure di stagione, un brodo caldo e avvolgente come il tradizionale, ma reso più delicato dal gusto degli scampi.
Accompagnati da uno scampo crudo aggiunto poco prima di portare il piatto in tavola, un classico come i cappelletti in brodo, prendono una nota moderna e gourmet.
Ingredienti per 5 persone:
Per la pasta:
500 gr di farina
4 uovo
acqua o brodo qb
Per il ripieno:
10 carciofi
200 gr di ricotta
70 gr di Parmigiano Reggiano
un uovo
sale e pepe
Per il condimento
Verdure per brodo (carota, sedano, cipolla, patata…)
10 scampi
sale
Procedimento:
Per la sfoglia: impastate tutti gli ingredienti, aggiungendo acqua o brodo caldo quanto basta per ottenere un impasto liscio e omogeneo, non troppo morbido.
Formate un panetto, avvolgete nella pellicola e lasciate riposare per mezz’ora. Trascorso questo tempo, stendete la sfoglia e posizionate il ripieno in modo equidistante, lasciando lo spazio per ritagliare il cappelletto. Finito di posizionare il ripieno, coprite con un’altra sfoglia e, con l’accessorio apposito (in pratica uno stampo a forma circolare più piccolo di un raviolo normale), formate i cappelletti.
Per il ripieno:
Pulite i carciofi e fateli cuocere al vapore o bolliteli fino a che saranno morbidi. Scolate e frullate i carciofi cotti fino a ottenere una purea.
Unite a questi tutti gli altri ingredienti del ripieno e mescolate fino a ottenere un composto omogeneo.
Per il brodo: in una pentola unite una carota, il sedano, la cipolla, e le verdure che più vi aggradano. Coprite di acqua e fate cuocere a fuoco basso per almeno 2 ore. A metà cottura unite la testa e i carapaci degli scampi. Salate.
Pulite gli scampi anche dal filo nero interno e tenete da parte.
Quando sarà il momento, fate cuocere i cappelletti nel brodo. Servite con il brodo di scampi e accompagnate con gli scampi crudi, che si cuoceranno con il brodo stesso dei cappelletti.
English Version – Artichoke Cappelletti soup with scampi
Ingredients x 5:
For pasta:
500 grams of flour
4 egg
water or broth
For the filling:
10 artichokes
200 g of cottage cheese
70 g of Parmigiano Reggiano (grated Parmesan cheese)
an egg
salt and pepper
For the dressing
Vegetables for soup (carrot, celery, onion, potato …)
10 prawns
salt
Direction:
For the pastry: mix all the ingredients, add water or broth hot enough to get a smooth and homogeneous dough, not too soft.
Form a ball, wrap in plastic wrap and let stand for half an hour. After this time, roll out the dough and place the filling in equidistant leaving space to cut out the little hat. Finished placing the filling , cover with another sheet and, with the appropriate accessory (basically a mold to form circle smaller than a normal ravioli) , form Cappelletti.
For the filling: Clean the artichokes and cook by steaming or boiling until they are soft. Drain and blend the cooked artichokes until you get a puree.
Mix together with all these other filling ingredients and stir until mixture is smooth .
For the broth: in a saucepan together with a carrot, celery, onion, and vegetables which you own pace. Cover with water and cook over low heat for at least 2 hours. Halfway through cooking, add the heads and shells of the prawns. Season with salt.
Clean the prawns also the black wire inside and set aside.
When the time comes, Cappelletti cook in the broth. Serve the soup with prawns and accompanied with raw prawns , which will cook in the broth of the same Cappelletti.
Commenti
7 Commenti su "Cappelletti eretici ai carciofi in brodo di scampi"
Un abbraccio
Ovviamente i cappelletti in brodo sono da gustare sempre e la tua rivisitazione con i carciofi e scampi è davvero deliziosa
Ciao
Isabel