In questo periodo è facile trovare olive fresche nei mercati rionali o, per chi è più fortunato, potrà raccoglierle direttamente dal proprio albero.
Sono anni che, quando arriva il periodo della spremitura delle olive, penso di acquistare olive nere per farle semplicemente saltate in padella. Intanto, pensando e ripensando gli anni sono passati e io sono arrivata solo ora al momento tanto desiderato.
Al contrario di quanto si possa pensare le olive nere, soprattutto alcune varietà dolci, sono particolarmente adatte ad essere cotte in padella e con il vantaggio di richiedere anche poco poco tempo. Non solo salamoia quindi, ma anche un aperitivo o un contorno rapido, sfizioso e alternativo da portare in tavola.
Tra l’altro, d’ora in poi, per tutto quest’anno e metà del prossimo, avrò bisogno di ricette veramente sbrigative perché, oltre al lavoro, il blog, le attività di foodwriter, si aggiunge un altro impegno.
Torno a scuola.
Un liceo scientifico di cui ormai ho ricordi lontani, una laurea in psicologia che sembra far parte di un’altra vita, tirocini, esame di stato, corsi vari, non sono ancora sufficienti per me. Non sono sufficienti per la mia passione e per la mia voglia di imparare….a cucinare 🙂 Torno tra i banchi delle scuole superiori, torno per fare l’Istituto Alberghiero.
Il fatto che io lì dentro sia la più vecchia non mi ha ancora demoralizzato, il fatto di essere la secchiona della classe neanche, invece è stato un duro colpo dover ammettere di non sembrare più una sedicenne!
Il bidello si è giocato la mia simpatia con la fatidica domanda: “Professoressa, lei cosa insegna?”
La mia timida risposta “Ehmm, no. Veramente sono una studentessa.” non so se ha fatto più effetto a lui o a me e dover riconoscere che le zampe di gallina vicino ai miei occhi sono ormai comparse è stata la seconda fase critica del mio invecchiamento improvviso: non tutti i giorni si passa dai 16 anni ai 28! Ahimè, ormai nessuno mi chiederà più la carta d’identità per acquistare del vino!
Di certo ora sono la star della scuola, non c’è persona che non sappia dell’esistenza di una “(secchiona) laureata” tra i banchi e sono sicura che le prof mie coetanee non saranno poi così dure nelle interrogazioni…essere post-adolescenti da un pezzo ha qualche vantaggio! 🙂
Ma torniamo a noi: come cucinare le olive nere?
Saltiamole in padella!
Olive nere saltate in padella
Ingredienti per 4 persone:
500 gr di olive nere
4-5 pomodori da salsa o pelati
1 foglia di alloro
un peperoncino
Abbondante olio (io ho usato il Tre Cime della Fattoria San Sebastiano. Un olio calabrese per abbinarlo a una ricetta che sa molto della mia terra)
uno spicchio d’aglio
2 foglie di salvia
aceto per sfumare
sale
Procedimento:
In una padella far soffriggere l’aglio nell’olio. Unire i pomodori in pezzi avendo cura di spellarli prima di unirli in padella. Far rosolare velocemente, aggiungere l’alloro, le olive, la salvia e il peperoncino.
Far cuocere finché le olive si saranno appassite, ci vorranno circa 20 minuti. Sfumate con l’aceto e spegnete. Potete servire le olive saltate in padella calde, tiepide o fredde per contorno, antipasto o per uno sfizioso aperitivo!
Le olive nere così realizzate hanno un caratteristico sapore amarognolo.
English Version – Fresh olives
Ingredients x 4:
500 g of black olives
4-5 tomatoes for sauce
1 bay leaf
a hot pepper
plenty of oil
a clove of garlic
2 sage leaves
vinegar to soften
salt
Direction:
In a frying pan, fry the garlic in the oil. Add the tomatoes into pieces, taking care to peel them before you put them in a pan. Sauté quickly, add the bay leaves, olives, sage and pepper.
Cook until the olives have softened, it will take about 20 minutes. Sprinkle with vinegar and turn off. Serve hot, warm or cold as a side dish or appetizer!
Commenti
24 Commenti su "Olive fresche saltate in padella"
Un grosso grosso in bocca al lupo per i nuovi studi e anche se ti senti "la più vecchia" della scuola, sei ancora una bambina :) Pensa se ci tornassi io...sarei la nonna lì dentro! Forse è per questo che non ne ho il coraggio e lascio il sogno nel cassetto.
Un bacione, buona settimana
Secondo poi, ma come ci hai pensato a tornare a scuola??? è un'idea formidabileeee :)!! ecco perchè non ti becco più on-line :)! Non vedo l'ora di beccarti x sentire i dettagli..sono stracuriosa! Nell'attesa, ti auguro un grosso in bocca a lupo..sei bravissima...e ammiro la tua scelta! Tante volte ho pensato che la scuola alberghiera, tanto snobbata all'età in cui avrei potuto sceglierla, avrebbe potuto in realtà aprirmi molte più strade di quelle che mi si apriranno con una laurea in giurisprudenza e una maturità in ragioneria!! Seguirò i tuoi sviluppi :)! un bacione
Per quanto riguarda le olive... mi fai venire voglia di tornare in sicilia, i miei andranno tra poco per fare la raccolta e la spremitura... mmm ;)
Vevi :)
Invece posso dire che dalla foto dimostri si e no 15 anni, il bidello avrà voluto fare lo spiritoso...;-)
Bravissima. Questa tua nuova iniziativa mi sembra davvero lodevole, oltre che coraggiosa.
Tienici aggiornati, mi raccomando! ;)
E le olive?! Ma sai che non sapevo proprio che si potessero preparare come contorno?! Non ci avevo mai pensato :)! Ottima idea! la proverò!
Un bacino grande grande!!!
Ema
un grande in bocca al lupo per questa nuova avventura che sono certa stai affrontando con lo giusto spirito da "secchiona" :-) spero di poterne presto sentire i racconti magari dal vivo!
un bacione
Claudia
In bocca al lupo per la nuova avventura! ;-)
ciao Marinella
/zampe di gallina???? Io vengo li e te meno, altroché! :P
Complimenti per la tua tenacia e la voglia di metterei in gioco!
In bocca al lupo per questa nuova esperienza!
Un abbraccio
Tania
Caspita, tornare sui banchi di scuola (superiore) non è da tutti.. e pensare che io non l'ho fatto solo perché mi avevano detto (rispondendo a mie domande in proposito) che non era possibile prendere un secondo diploma! :(