La giornata di oggi inizia come le altre della settimana in modo frenetico… Per fortuna che si avvicina il week end altrimenti non riuscirei a reggere i ritmi di queste giornate ancora per molto! Ogni tanto arrivano momenti in cui si ha voglia di relax, di stare seduti sotto il sole a non far nulla… beh, sarà l’arrivo del caldo, ma mi piacerebbe proprio godermi qualche ora così!
In questo clima anche oggi lascio una ricetta al volo.
Questi peperoni sono stati uno dei cult della cucina della mia famiglia e, cosa fondamentale di questo piatto, era quello che mi aspettava rigorosamente appena la mia mamma poneva i peperoni in una ciotola: la scarpetta direttamente nella padella! Guai a chi mi toccava la padella!!!
Sapete come si dice dalle mie parti? “Chi fa la scarpetta dalla padella fa i figli belli!” Insomma, questo è un incentivo a continuare!!!
Ingredienti:
Peperoni (o quelli piccoli tondi e carnosi oppure i friarielli)
Abbondante olio evo (non siate scarsi!)
2-3 pomodori pelati o pomodori san marzano
sale
1 peperoncino (facoltativo)
Procedimento:
Lavare e tagliare a pezzi i peperoni lasciando una parte dei semini interni. Porli in una padella insieme all’olio a freddo, accende il fuoco vivo e far cuocere i peperoni finchè non appassiscono e si dorano. Salare.
Verso fine cottura aggiungere i pomodori spezzettati e continuare la cottura ancora per una decina di minuti, Porre il tutto in una ciotola e servire. Nel frattempo, preparare un bel pezzo di pane e dirigetevi diligentemente verso la padella che aspetta solo di esser ripulita a suon di scarpettate!
Commenti
13 Commenti su "I pipi friuti (ovvero peperoni fritti)"
Grazie per la ricetta (quella che mi hai scritto), ti ho risposto al volo :-D
Anche a casa mia ho sempre avuto il diritto di prelazione sulla padella... ed infatti il mio piccolo chef è bellissimo!!!
Ciao!
Baci
A presto!
sabrine
@Accanto al camino: Ma che bello che ti piacciono le mie ricette! :D "Feliciosa"! :))
@Blueberry: Uuuuu!!! Davvero??? Che bello!!! Anche la versione light sicuramente dà la sua bella soddisfazione :))
@Sabrine d'aubergine: Mah, se i tuoi bimbi/o sono belli (e immagino che sicuramente lo sono!!) allora direi che non c'è stato bisogno!
A presto! :))
No perchè il prossimo week end si sposa anche mio fratello!!! ovviamente in Calabria :)))
Sia mai che ci troviamo allo stesso matrimonio!!
Aspetto la tua email! Tanti baciiiiii!! :DDD
la mamma di mia zia, leccese, li faceva ogni due per tre. sempre peperoni fritti, SEMPRE! Almeno 1 volta a settimana o due! Ok, io non li mangiavo quasi mai, ne avrò assaggiato giusto uno qualche volta... mi fanno paura le cose fritte o_O hhahahah
però... però quanto sono boni?? :)
Capisco la tua paura! Più che altro una volta a settimana sono un attentato alle proprie vene!
Poi ci vuole la pompetta per far circolare il sangue :PPP
Però la soddisfazione...
questa non è una "frittura" come si può intendere per le patatine o per il pesce, ma è più una soffrittura, leggera che porti lentamente i peperoni ad appassire senza diventare completamente croccanti. In questo caso l'olio deve rimanere a temperature piuttosto base per consentire al peperoni di "afflosciarsi" (scusa il termine, ma rende l'idea) e solo dopo diventare leggermente croccante. Con la temperatura di 170-180 gradi invece si ottiene una cottura immediata che rende subito l'ingrediente croccante senza intaccare la struttura soda dell'alimento. Spero di aver reso bene la differenza... :)