Non avevo mai cucinato l’anatra prima d’ora e, quando l’ho vista lì sul bancone del supermercato ho pensato che era ora di provare. Per cucinarla mi sono fatta spedire le arance non trattate dalla Calabria. E alla richiesta mia madre mi ha chiesto se dovevo fare una cenetta speciale… Ma è poi vero che l’anatra all’arancia è un piatto così speciale?
Arrivate le arance ho cercato qualche ricetta nel web per avere qualche idea, e, alla fine, ho fatto un pò “come mi veniva”.
Ingredienti:
1 anatra
3 arance
vino bianco
aglio
sale
olio
Procedimento:
Pulire l’anatra, e strinarla per bene (io ho usato il mio cannello nuovo!!! Comodissimo per strinare!!!).
Sbucciare un’arancia facendo attenzione a tenere solo la parte arancione della buccia e metterla a bollire per 2 minuti.
Salare l’interno dell’anatra, aggiungere uno spicchio di aglio a pezzetti e poi mettere le bucce fatte precedentemente bollire.
In una pentola far soffriggere l’anatra con olio (non troppo perchè l’anatra rilascia molto grasso) e aglio in modo da farla colorire su tutti i lati. Sfumare con il vino bianco.
Nel frattempo spremere 2 arance e, una volta che l’anatra è ben colorita, aggiungere tutto il succo. Unire due cucchiaini di zucchero. Salare l’esterno dell’anatra e lasciar cuocere a fuoco/medio basso per almeno un’ora.
Il succo delle arance così si restringera a formare una puccetta densa e marroncina. Servire calda.
Per quanto il risultato nonostante fosse buono ho scoperto che non è un piatto che mi fa impazzire! Il mio ragazzo invece ha gradito molto ed io sono più che contenta così! 😀
Commenti
2 Commenti su "Anatra all’arancia"
girovagando i sono incagliato nel tuo blog molto ben fatto.
bella la pasta di zucchero laggiù
Grazie per i complimenti :)