Scrivere è una condizione mentale. Ci sono periodi in cui la testa decide di chiudere i ponti e la penna – o forse sarebbe meglio dire la tastiera – viene poggiata sul foglio in attesa di ispirazione.
Altra volte avrei bisogno di un lettore, qualcosa che veda i miei pensieri e li trascriva per me. Vi capita mai di avere per la testa una frase per-fet-ta e poi perderla dopo pochi minuti?
Per me è una costante. Ho in mente quel pensiero, quello che voglio vedere per iscritto, ma nulla, lo perdo nel mare dell’intelletto tra gli impegni e i pensieri della giornata.
La mia penna, quella di una che ha voglia semplicemente di buttar giù i suoi pensieri, ha sempre subito il mio essere lunatico e l’umore altalenante, sin da quando ero piccola. I miei diari alternavano periodi di piena a pagine rimaste vuote per mesi. Il mio blog, che poi sempre di diario trattasi, subisce esattamente lo stesso trattamento. Mai rimasto a secco per troppo tempo, ha visto periodi di post svogliati e altri di post penati. Ma il desiderio di vederlo sempre andare avanti è più forte anche della mente oziosa.
Quello di oggi invece, è un post di auspicio, perché la mia mente abbia sempre voglia di esprimersi lasciando i pensieri nero su bianco. Perché la penna, da sempre, è stato il mio rifugio.
Ho voluto imparare a scrivere quando ancora non andavo a scuola, nei primi anni di asilo.
Ricordo, al liceo, quando condividevo i quaderni con le mie migliori amiche. Piccoli quaderni della Smemoranda, pieni di parole di amicizia, amore, frasi di canzoni e disegnini da adolescenti. Cuoricini rosa ovunque.
Poi è stato il tempo delle pene d’amore, della paura mista ad adrenalina per l’abbandono del nido e l’inizio della vita universitaria. Ancora pensieri d’amore per approdare, infine, dal “diario segreto” al blog, il diario aperto sulla mia cucina.
Finalmente è arrivato il caldo e, con lui, anche il mio desiderio di piatti freschi e di profumi d’estate. Il cous cous è uno dei piatti di cui ho voglia molto spesso, senza limiti stagionali o di ingredienti, ma è l’estate in cui riesco a goderlo al meglio, quando posso gustarlo fresco con il gusto del succo di limone.
Se l’accostamento vi sembra azzardato, provate, non ve ne pentirete affatto.
In questo caso, ho amplificato l’idea di fresco con la menta appena raccolta e il gusto dell’estate con la melanzana grigliata.
(Da Il Cucchiaio)
Ingredienti per 3 persone:
150 gr di cous cous
una melanzana
2 rametti di menta fresca
il succo di mezzo limone
uno spicchio d’aglio
olio evo
sale e pepe
Procedimento:
Lavate la melanzana, pelate solo qualche striscia di buccia e tagliatele a fettine.
Ponete le fette di melanzane in uno scolapasta, cospargetele di sale e lasciatele riposare per un’oretta per far perdere l’acqua in eccesso e il loro amaro.
Trascorso questo tempo, grigliate la melanzana su una piastra di ghisa
A parte fate cuocere il cous cous: in una pentola portate a bollore l’acqua (seguendo le istruzioni riportate sulla confezione del cous cous), ce ne vorrà un bicchiere pieno circa per questa dose, con un cucchiaio di olio e il sale. Al bollore, togliete dal fuoco e unite il cous cous, sgranando con una forchetta. Lasciate riposare per qualche minuto e poi unite il succo del limone.
Tagliate le melanzane ormai fredde a striscioline sottili, fate lo stesso con la menta e tritate finemente l’aglio. Unite poi il cous cous e tutti gli altri ingredienti. Prima di servire completate con pepe e un giro di olio per evitare che il cous cous risulti troppo asciutto.
Ottimo servito con contorni come la caponata o con tajine di carne o pesce.
English Version – Eggplant and mint cous cous
Ingredients:
150 grams of couscous
an eggplant
2 sprigs of fresh mint
the juice of half a lemon
a clove of garlic
extra virgin olive oil
salt and pepper
Direction:
Wash the eggplant, peeled only a few strip of peel and cut into slices.
Place the eggplant slices in a colander, sprinkle with salt and let sit for an hour or so to lose excess water.
After this time, grill the eggplant on a cast iron plate.
Apart cook the couscous: in a saucepan bring to boil the water (follow the instructions on the package of cous cous), it takes about a full glass, with a tablespoon of olive oil and salt. At boil, remove from heat and add the couscous, widening with a fork. Let it sit for a few minutes and then add the lemon juice.
Cut the eggplant into thin strips now cold, do the same with mint and finely chopped garlic. Then add the couscous and all the other ingredients. Before serving, complete with pepper and sprinkle with olive oil to prevent the cous cous is too dry.
Excellent served with side dishes such as caponata or tajine of meat or fish.
Commenti
12 Commenti su "Cous cous con melanzane e menta fresca"
Se a questo aggiungiamo che per pranzo mi sto preparando un cous cous... direi che è telepatia!!!
Per fortuna a volta basta qualcosa e tornano alla mente, ma purtroppo non sempre è così.
Il blog è l'evoluzione di un diario, continua a riempirlo di contenuti interessanti come questo cous cous che sa di freschezza, sa di estate.
Fabio
Il cous cous con melanzana e menta l'ho fatto anch'io di recente, con altre aggiunte. Trovo che sia uno degli accostamenti più azzeccati! da provare col limone!
a presto, un abbraccio
Concordo con te anche per il cous cous, è un abbinamento molto molto azzeccato!
L'abbinamento di questo cous-cous non è affatto azzardato ma anzi fresco e gustoso, brava.
Alla prossima
Sul resto non te la prendere, penso che questi momenti capitino a tutti...
Buona anche la tua ricetta, l'abbinamento menta/melanzana lo trovo delizioso!
la zia Consu
Adoro il cous cous specie in estate al posto della classica insalata id riso e il tuo è davvero fresco e gustoso. Un bacione, buon pomeriggio