Ed eccomi finalmente qui, pronta ad annunciare la ricetta! Lo so che siete tutti ansiosissimi e non vedevate l’ora di vedere che cosa vi sarebbe toccato andare a cercare per il mese di marzo!
Di cosa parlo? Dell’
MT Challange, ovvio! 🙂
Essere il giudice di un contest così importante mi fa uno strano effetto e partire con la gara mi mette quasi ansia. Sarò mai all’altezza del mio predecessore Alessandro? E di tutti gli altri?
Tutte queste domande rimangono qui fino alla fine del mese, quando spero di non ritrovarmi in preda al panico per la scelta della ricetta migliore, ma di avere ancora un minimo di lucidità.
Ma bando alle ciance!
La ricetta del mese sarà il “Danubio”. La scelta deriva dal desiderio di proporre una ricetta del Sud. Non l’avete ancora capito che sono una “terruncella”? 🙂
L’idea dei lievitati, proposta da Alessandra mi è piaciuta subito, anzi… me ne sono proprio innamorata, e visto che nel web è sempre molto apprezzato il danubio, abbiamo pensato che potesse essere un’ottima ricetta per questo mese.
Da calabrese, non napoletana, non ho una ricetta di famiglia da spolverare. Questa versione è solo un adattamento che ho fatto dalla ricetta proposta su
Gennarino, un riferimento importante quando si tratta di lievitati.
Oltre agli ingredienti, anche il processo è adattato in base a quello che so e che ho appreso dal maestro
Adriano. (E non andate a sbirciare visto che il danubio dolce è la sua ultima ricetta postata!)
Ingredienti:
500gr di farina (300gr manitoba, 200gr farina 00)
150gr di latte (anche 160, 170, regolatevi in base all’assorbimento della farina)
3 tuorli ed 1 uovo intero
1 cucchiaino di sale (circa 8-10 gr)
10gr di lievito di birra
40gr di zucchero
1 cucchiaino di miele
80gr di strutto
20gr di burro
Procedimento:
Sciogliete il lievito nel latte tiepido insieme al cucchiaino di miele. Una volta sciolto aggiungere la farina e iniziare ad impastare.
Unite l’uovo interno e 2 tuorli (uno tenetelo da parte), lo zucchero ed impastate fino ad assorbimento.
A questo punto aggiungere l’ultimo tuorlo rimasto con il sale e fate assimilare completamente all’impasto.
Quando le uova saranno completamente amalgamate unite lo strutto e il burro e impastate fino a che non siano completamente assorbite.
A questo punto continuate ad impastare fino a che l’impasto non sia incordato.
Per rendervi conto vedrete che man mano l’impasto diventerà liscio, lucido e pulirà la ciotola.
Quando arriverete a questo punto fate la prova del velo, cioè staccate un pezzetto e stendetelo finchè non riuscirete a vederne la trasparenza. Se si rompe prima di arrivare a questo punto dovrete continuare ad impastare.
Quando l’impasto sarà incordato mettere a lievitare in luogo tiepido fino al raddoppio.
Trascorso il tempo necessario (circa 2 ore), sgonfiate l’impasto e formate un salsicciotto. Da questo ricavatene tanti pezzetti da circa 30 grammi l’uno, schiacciateli con le mani per formare dei dischi e porvi al centro il ripieno (in questo caso il classico prosciutto cotto e provola).
Chiudete i dischi sigillandoli sul fondo in modo da formare un paninetto. Nel sigillare, cercate di stendere la superficie della pasta in modo da non formare grinze e avere un effetto liscio.
Formate tutte le palline, imburrate una teglia da 28 cm e disponete i paninetti vicini, ma non attaccati.
Far lievitare fino al raddoppio in forno tiepido.
Spennellate con del latte o con del tuorlo sbattuto per un effetto più colorito e infine procedere alla cottura in forno caldo a 220° per 10-15 minuti.
Impasto a mano:
Sciogliete il lievito nel latte tiepido insieme al cucchiaino di miele. Una volta sciolto aggiungere la farina e iniziare ad impastare.
Unite l’uovo interno e 2 tuorli (uno tenetelo da parte), lo zucchero ed impastate fino ad assorbimento.
A questo punto aggiungere l’ultimo tuorlo rimasto con il sale e fate assimilare completamente all’impasto.
Quando le uova saranno completamente amalgamate, unite lo strutto e il burro in 3 tempi e frizionate l’impasto per farlo assorbire.
Per frizionare, mettete l’impasto sul piano e con il fondo del palmo della mano destra, premete l’impasto e spingetelo in avanti come per stenderlo (in pratica spiattellatelo sulla spianatoia!). Con la mano sinistra impugnate una paletta rigida e, quando frizionate bene l’impasto, utilizzatela per raccogliere di nuovo tutto, tirando verso di voi. Girate l’impasto di 90° e continuate a frizionare finchè non avrete inserito tutto il burro.
A questo punto bisogna far incordare l’impasto. Per farlo dovrete battere l’impasto sulla spianatoia (lavoro molto divertente e liberatorio!).
Prendete l’impasto da un lato, battetelo sulla spianatoia in modo da farlo allungare. Poi, prendete i lembi dell’impasto che avete in mano, ripiegatelo sull’impasto che si è allungato sulla spianatoia, girate di 90°, afferrate dal lato destro e continuate a battere. Ripetere l’operazione fino a che l’impasto non inizia ad accorciarsi. A questo punto fate la prova del velo (come per l’impasto a macchina).
Formare una palla e mettere a lievitare fino al raddoppio.
Trascorso il tempo necessario (circa 2 ore), sgonfiate l’impasto e formate un salsicciotto. Da questo ricavatene tanti pezzetti da circa 30 grammi l’uno, schiacciateli con le mani per formare dei dischi e porvi al centro il ripieno (in questo caso il classico prosciutto cotto e provola).
Chiudete i dischi sigillandoli sul fondo in modo da formare un paninetto. Nel sigillare, cercate di stendere la superficie della pasta in modo da non formare grinze e avere un effetto liscio.
Formate tutte le palline, imburrate una teglia da 28 cm e disponete i paninetti vicini, ma non attaccati.
Far lievitare fino al raddoppio in forno tiepido.
Spennellate con del latte o con del tuorlo sbattuto per un effetto più colorito e infine procedere alla cottura in forno caldo a 220° per 10-15 minuti.
Ed ecco il risultato finale.
Commenti
90 Commenti su "Il Danubio per l’MT Challange"
Metto subito al lavoro le meningi per concepire qualcosa di degno
Buona giornata
Cris
Buona giornata!
Un abbraccio.....
Bravissima ancora pr la vittoria e adesso mi metto subito ad impastare!^_^
yeahhhhhhhhhhhhh!!!sono davvero felice diquesta ricetta!
Fabio
ciao e buona domenica
Manu
C'e una cosa che non capisco nella ricetta, dove scrivi "infine procedere alla cottura per 35-40 minuti in forno caldo a 220° per 10-15 minuti"
Cosa e' per 10-15 minuti?
Un bacione!!!
P.S. la prova del velo resta ancora un mistero! Mi sa che ci metto troppa forza a tirare la pasta!!!!!!!
speravo proprio di farla prima o poi e finalmente è arrivato il momento ^_-
Però il mio cuoce in una mezz'oretta, non in 10-15 minuti: hai il forno di Speedy Gonzales? :-D
Grazie per aver proposto questa splendida ricetta all'MTC!!!
Io avrei pero' un problemino.... qui non si trova lo strutto, con cosa posso sostituirlo? con dell'altro burro?
Buon lavoro!
Non ci crederai, ma lo sai pensavo di fare il danubio proprio questo fine settimana?!?!?
Troppo divertente sta cosa. Ieri la tatin al kiwi, ora il danubio...
Bacioni
:))
@alessandro: io direi che puoi usare solo burro, rimando Peró la cpnferma ad Alessandra.
@zio Piero: che telepatia!!
un abbraccio :)
ma seguendo un'altra ricetta
sarà molto interessante sperimentare questa!
Qrazie d'averlo proposto per il mio primo MTC!!!
E... complimenti per il blog!
come ho scritto sul blog MT
anche io non solo volevo farlo (il prossimo we è il compleanno dle mio amour) ma pensavo proprio a che fortunata coincidenza sarebbe stata se fosse stato proposto per l'MTC!!!
Una cosa, per quanti non hanno l'impastatrice: ok, magari a mano no, ma un robot da cucina non può andar bene lo stesso? Almeno per togliere il grosso della fatica... ho detto un'eresia????
buona domenica
ale
@cuoca gaia: capisco bene quello che dici!!! W internet!! Verró presto a trovarti!
Posso sostituirlo con burro, margarina, olio? sai di quanto cambia il gusto?Aspetto che rispondiate anche ad Ale, ho mandato una mail anche ad Alessandra.^_^ Grazie
sei troppo avanti! e troppo brava ;)
un bacione e.... buon viaggio!
@Mamma Papera: E' assolutamente normale lavorare l'impasto per una decina di minuti, anzi... tendenzialmente i risultati arrivano tra i 20 e i 40 minuti! :)
@Babs: Grazie mille Barbara!! :))Un bacione!
Una domanda, forse la prima di una lunga serie, ma la prima spiegazione è per chi ha la macchina del pane o va bene anche un normalissimo robot da cucina? Perchè tutto l'impasto a mano...mi sa che non l'ho percepito bene bene...
Aiutoooooo!
Della serie barcollo ma non mollo.
Claudia
per l'impasto a mano effettivamente ci vuole pazienza, però dà grande soddisfazione!
Per l'impasto a macchina ci vorrebbe l'impastatrice o la macchina del pane.
Se mi dici quali sono i passaggi che non sono chiari cerco di spiegarteli meglio, sicuramente ne saranno felici anche gli altri :)))
Non mollare!!! Sicuramente sarai bravissima!!
;-)
:))
un bacione
:)
Il danubio con il lievito naturale mi sembra un'ottima idea, ma non adatto ai fini dell'MT Challange purtroppo. A parte questo ci avevo pensato anche io, deve essere ancora più buono!
Si potrebbe fare sciogliendo il lievito madre nel latte e allungando di molto i tempi di lievitazione... fammi sapere se ci provi! Ricette da suggerirti non saprei dirti, puoi vedere sul blog di Adriano cosa propone.
Wow, colomba con lievito naturale, grande!!
@Cristina: caspitina proprio ora niente macchina del pane??? Se fossi in te la chiederei in prestito alla tua amica! ihihihihi
@Eleonora: Brava! Una attenta sfidante! :))
Meno male che mi hai detto, altrimenti iniziavo a pensare di esportare il blog anche in Francia! :PPP
Primo: che significa sgonfiare l'impasto?
Secondo: gli ulimi 4 righi del procedimento a mano...sono un errore di trascrizione vero?
Sto avendo difficoltà già a trascrivere la ricetta, figurati a farla dal vero!
Help
Claudia
meno male che ci siete voi a correggere le mie sviste!!! Le ultime 4 righe erano proprio incollate nel punto sbagliato! Non c'entrano nulla, ora le ho eliminate e ho corretto i tempi di cottra.
Sgonfiare l'impasto vuol dire: dopo la lievitazione, l'impasto sarà aumentato di volume, si sarà gonfiato appunto. Per lavorarlo, devi farlo sgonfiare, cioè riportarlo al volume iniziale praticamente e per farlo basta semplicemente fare una leggera pressione con le mani. L'impasto si sgonfierà molto facilmente.
In pratica è solo un gesto, fai pressione con le mani un attimo e poi formi il salsicciotto.
Fammi sapere se sono stata chiara ;)
Sicuramente sarai bravissima!
scherzo ovviamente, diciamo che l'impastatrice che ho appena preso casca comunque a fagiolo, no?
ho un dubbio sulle regole: ma le dosi sono tassative? mi spiego: prima di tutto i lievitati senza glutine richiedono una maggiore idratazione di quelli con glutine, e poi ho il dubbio che se in un lievitato senza glutine ci butto dentro 100 g complessivi di strutto + burro, quello si arrabbia parecchio e col cavolo che mi lievita per benino. posso quindi aumentare le dosi dei liquidi e ridurre quelle dei grassi?
altra domanda:
eventualmente se mi pungesse vaghezza potrei fare un lievitino preliminare?
certo che sono una bella rompiscatole, eh?
io direi di sì per la riduzione dei grassi e l'aumento dei liquidi. Visto le necessità dell'uso di una diversa farina penso che sia giusto che tu possa adeguare l'impasto.
Mentre direi di no per il lievitino, la procedura di impasto dovrebbe essere la stessa per tutti per non ottenere risultati diversi in base al tipo di lavorazione.
Assolutamente no rompiscatole! Le domande sono sempre ben accette! :)
http://noidueincucina.blogspot.com/2011/03/danubio-speziato-al-lievito-madre.html
avevo fatto anche un'altra versione dolce. ho impastato tutto con vari tipi di frutta secca e farcito con marmellata. e poi messo negli stampi da colomba. peccato che lo abbia dimenticato in forno...troppo troppo colorito (leggasi bruciato) per poter partecipare!!! comunque impasto perfetto
baci baci
Grazie per la ricetta...fantastica!^_^ ho esagerato con la dose perchè impastarla a mano è stata una tragedia.....eheheheh ma il gusto ottimo!
http://cappuccinoandcornetto.blogspot.com/2011/03/danubio-dolce.html
siamo già a quattro ricette, una più bella dell'altra (ma nooooooooooooooooooooo!!!) e siamo a metà del primo giorno!!! :-))))
ridoooooo
buona domenica
ale
Ho già la voglia di provarle tutte e siamo solo al primo giorno! hahahaha
Finisce in 2 modi questa sfida: impazzisco perchè non so qualche scegliere o grassa perchè li ho provati tutti! :P
ho fatto ieri il danubio
è di una bontà commovente, ancor più superlativa della ricetta che seguivo io che fino a ieri ritenevo ottima!
Grazie!
non sono riuscita nemmeno a fotografare l'interno di una pallina
sparite in un batter di ciglio!!!
Grazie ancora!
Ciau!
Un bacione...
Buona giornata.
Forno tiepido intendo 27-28°, forno con lucina accesa va benissimo. Però, se la temperatura esterna è troppo fredda, scalda leggermente il forno, proprio appena appena. :)
Buon lavoro con il danubio!
volevo ringraziarti per questo post, con le tue spiegazioni sono riuscita a fare il Danubio con una ricetta alternativa alla mia 'fidatissima'!
sto per postarlo
un caro saluto
dida
sono contenta che tu abbia provato!! Tanti sono rimasti spaventati dal procedimento, ma alla fine il risultato ripaga! :)
Vengo subito a sbirciare!
un saluto!
GRAZIE!!!... e un abbraccio :)
prima cosa complimenti per la scelta, a me i lievitati piacciono molto, ma il danubio era moltissimo che non lo facevo, ho seguito la tua ricetta a parte piccole modifiche .......... versione dolce apprezzata
ecco il mio
Danubio .... trentino
e adesso ti auguro buona scelta
e buon weekend
Manu
Il lievito di birra è esattamente quello, i cubetti di lievito fresco da 25 gr :)
@Manu: Grazie mille! Vado subito a curiosare! :))
e...wow!!! Invitante!
Merita davvero! e piacere di conoscerti :)
Se hai una ricetta che ti è stata donata, scritta su un quaderno o un foglietto e magari hai un aneddoto o un ricordo legato ad essa, trovi l’iniziativa qui:
http://spelucchino.blogspot.com/2011/02/concorso-mi-dai-la-ricetta.html
In ogni caso sono contenta di averti trovata!
Braverrima! :)
http://ariaincucina.blogspot.com/2011/03/danubio-multiripieno.html
Grazie!!!
bellissimo il tuo Danubio ma non è solo bello: è ottimamente fatto e soprattutto spiegato benissimo. Brava davvero.
Proverò la versione a mano un giorno o l'altro.
sei davvero una fonte preziosa!!!
ti lascio il link al post (nel quale ho segnalato la tua ricetta): http://www.lascimmiacruda.info/2011/03/25/danubio-goloso-mortadellamozzarella/
un abbraccione
MILENA
M.G.
Se lo provi fammi sapere, secondo me vale la pena fare la fatica! un bacione
@Mile: Che bello1!! Sono contenta di esserti stata utile!!!!!! Ho visto il tuo danubio, fantastico!!
BAcione!
@Picetto: Ciao! Grazie:DDD
@Luna: Grazie Luna!! Se lo fai fammi sapere!! :) un bacio!
eccomi!
http://lagaiaceliaca.blogspot.com/2011/03/un-bel-buchteln-impastato-mano-per-lmtc.html
http://glu-fri.blogspot.com/2011/03/danubio-sin-gluten.html
Bellissimo post che mi ha aiutato tanto (nonostante la mancanza di glutine) e bellissimo bloggggggggg).
Un saluto da sud
Simonetta
grazie mille!! Sono felice che la spiegazione e le foto ti siano state utili!!
Ti ringrazio anche per il link e per il riferimento al mio blog!
Un bacione e tantissimi auguri di buone feste!
http://beufalamode.blogspot.it/2013/09/danubio-piccantepiccante-nel-senso-di.html