Il baccalà è sempre stato un pesce speciale per me. Non solo perchè è tipico delle feste natalizie, ma perchè in casa mia si faceva alla Vigilia o quando mio padre non c’era. Lui non l’ha mai sopportato quando invece a me è sempre piaciuto molto più di altri pesci e anche più del merluzzo stesso “non trattato”.
Il baccalà mi piace in tutte le sue forme (se penso solo a baccalà vicentino, quello anconetano o alle famose frittelline mi lecco i baffi!!), anche se nella mia infanzia è sempre stato preparato così, con l’origano e il peperoncino.
Questa, quindi, non è solo una ricetta, ma per me è LA ricetta del baccalà e in quanto tale porta con sè un po’ di ricordi, un po’ di emozioni e adesso anche un po’ dei ricordi di bambina del Natale.
Non ho immagini particolari o chissà quanto sognanti, ma solo me e la mia mamma in cucina a preparare la cena, con il camino scoppiettante e la tavola apparecchiata in soggiorno, con le luci dell’albero di Natale che si riflettevano sulla vetrata della porta e coloravano tutto l’ambiente in penombra.
Le frittelline di cavolfiore e di zucchine che profumavano l’ambiente e Bianca (la mia cucciola di pastore maremmano) dietro il balcone scodinzolante, perchè “è festa anche per loro” (Bianca e i gatti), diceva sempre la mia mamma, e con la scusa approfittava per darle qualcosina in più, qualcosa di più goloso.
Poi si cenava, magari si tornava a mangiare la frutta secca davanti al camino, contando dalla prima all’ultima portata perchè bisognava arrivare a 13, guai se non si mangiavano 13 cose!!
Tutto fino a mezzanotte, a volte anche qualche minuto prima visto che uno sbadigliava di qua e uno di là, allora aprivamo i regali, spacchettavamo tutto e poi…. era l’ora della nanna!
Però spero che ora non vi siate addormentati…. la ricetta!!! Ricetta che come quella di ieri, nonostante tipica della mia Vigilia, è iper-rapida e semplice!
Ingredienti:
Baccalà già “dissalato” o ammollato
Peperoncino rosso in polvere
Uno spicchio d’aglio
Una foglia di alloro
Olio evo
Origano
Olive nere
Procedimento:
Tagliare il baccalà a trancetti e porre in un’ampia padella o in una pentola bassa con olio, aglio, alloro e mezzo bicchiere di acqua. Non c’è bisogno di farlo soffriggere. Far cuocere per qualche minuto, 5-10 minuti all’incirca, la cottura del baccalà è molto rapida, e poi aggiungere le olive nere (più o meno un pugno scarso per una dose per 4 persone) il peperoncino e l’origano. Lasciare insaporire ancora un paio di minuti et voilà! Pronto! 🙂
Pochissima difficoltà, ottimo gusto! 🙂
Commenti
16 Commenti su "Il secondo della Vigilia: il baccalà arriganato"
approfitto della bontà del tuo piatto per passare a salutarti e a farti i miei auguri per un bellisimo natale.
un grande abbraccio!
tanti tanti auguri!
b
:))
btw: una curiosità: perché l'hai etichettato "Finger Food"?
Un bacione bimba e tantissimi auguri di buone feste
Mamma ha già comperato il baccalà...domani vediamo come "intrugliarlo"!:D
Un bacione e buone feste^*^
un'idea diversa ma tutta da riscoprire!
complimenti.
baci baci
@Zio Piero: Zio... è che l'avevo sbagliata l'etichetta! Grazie per avermelo fatto notare! Menù di Natale purtroppo non ce la faccio... magari per il prossimo anno! :))
@Federica: Un bacionissimo e tanti tanti auguri!!!
@Cranberry: Sicuramente sarà un ottimo intruglio! ;) Un bacione e buon Natale!!
@Manuela e Silvia: e pensare che io vedevo il baccalà come un piatto tipico delle feste... un bacio!
@Accantoalcamino: Grazie!!!! Un bacione e tanti tanti auguri anche a te.... per Natale e una buona fine e un buon inizio!
@Terry: hai ragione, lecose più belle sono anche le più semplici.... un bacione e tantissimi auguri!!
@Dolci a gogo: Grazie mille!!! Buon Natale anche a te e alla tua famiglia! Un bacione!
@Ylenia: Grazie mille!!! :)) Tanti tanti tanti auguri anche a te! un abbraccio :))
@PIPS: Spero ti piaccia! Grazie mille e tanti auguri anche a te! :)
Un bacione e buon Natale!